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PRODOTTI TIPICI
LA CIPOLLA
La cipolla pianta erbacea bulbosa dalle innumerevoli virtù è un prodotto tipico della terra di Cannara, argillosa, ricca di silice e molto irrigua. La cipolla tondeggiante, appiattita o a forma di trottola, con tunica bianca piatta, bionda o rossa ramata, senz'altro la più gustosa per la sua delicatezza, vanta proprietà gastronomiche e terapeutiche testimoniate fin dal 1600, allora impiegata soprattutto in zuppe, sposata con rape, bietola e piselli. La bontà delle cipolle di cannara deriva anche dalla cura particolare che i produttori riservano alla loro coltivazione: tutte le operazioni vengono eseguite a mano, dalla semina alla raccolta alla intrecciatura. A Settembre, in occasione della festa di San Matteo, patrono della città, la Pro Loco organizza una sagra dedicata in toto al prodotto in questione, grande amico della nostra salute: oltre a musiche e danze, è possibile assistere alla legatura delle cipolle nelle caratteristiche "trecce", atte a facilitarne tanto la conservazione quanto l'utilizzo.
La Cipolla
GASTRONOMIA
Gastronomia
L'ingrediente che non manca nella preparazione delle pietanze cannaresi è la cipolla. La rossa di Cannara è protagonista del ricettario locale, dalle zuppe alla cipollata (un antipasto povero a base di cipolle, uova e pomodoro). Particolarmente dolce e digeribile, è ottima cruda, in insalata, condita con olio di oliva e sale, ma accompagna bene le carni dal gusto forte e un po’ selvatico. Grazie alla straordinaria dolcezza è ottima con il fegato, con la coratella di agnello e con il fois gras. Due piatti particolari di questi luoghi sono i maccheroni dolci, tagliatelle senza uova condite con pane grattugiato, noci, noce moscata, liquore d'anice e arkemes, e la rocciata, sfoglia di pasta ricoperta di frutta fresca e secca, arrotolata e cotta al forno. Nel giorno di Pasqua è usanza consumare una colazione con torte all'uovo e al formaggio, uova sode e salumi. Il tutto viene consumato accompagnato dalla vernaccia, un vino dolce, di colore rosso rubino, ottenuto con uve nere appassite di qualità cornetta e tintarolo tipico prodotto di Cannara.
LA VERNACCIA DI CANNARA
In occasione delle festività pasquali, per le vie del centro storico, è possibile gustare la Vernaccia: vino passito considerato vero nettare degli Dei ed autentica e secolare eccellenza degli agricoltori cannaresi. Stand e punti di degustazione sono a disposizione dei visitatori per distribuire, assieme alla Vernaccia, l'altrettanto tipica torta di Pasqua con salame per completare la tradizionale colazione pasquale umbra.
La Vernaccia
 
ARTIGIANATO
Nonostante la vocazione economica di Cannara sia legata all'agricoltura e alla produzione della cipolla e nonostante una buona parte della popolazione lavora nei vicini centri più industrializzati, non sono pochi gli addetti che operano nel settore dell'artigianato. Le lavorazioni artigiane tipiche di Cannara sono sempre state legate alla tradizione contadina. Molte di queste attività col tempo sono andate scomparendo ma ne rimane ancora calda la memoria nelle persone più anziane. In questi ultimi anni le popolazioni si sono rese conto del grande patrimonio culturale che sta dietro all'attività artigianale e adesso sempre più giovani stanno facendo tesoro dei ricordi dei più anziani. È sempre più frequente imbatterci, nel Centro Antico di Cannara e nei piccoli borghi ad operatori intenti a creare, con le proprie mani e l'ausilio di semplici macchinari, oggetti unici. Possiamo vedere all'opera, ceramisti, impagliatori di sedie, costruttori di panieri di vimini e fabbri alla forgia; non manca l'attività tipica femminile come il ricamo e la lavorazione a maglia.
Artigianato