MONTEFALCO:
E’ fra le più panoramiche cittadine dell’Umbria, sorge su un colle che domina la pianura del fiume Topino e del Clitunno e si affaccia sulla verde pianura umbra ricca di uliveti, vigneti e campi coltivati.
Per questa posizione è chiamata la "Ringhiera dell'Umbria". Conosciuta per il suo vino locale il "Sagrantino di Montefalco" e il "Montefalco Rosso" attira ogni anno tantissimi turisti.
Anche la produzione di olio è molto affermata.
Il nome Montefalco si deve, secondo la tradizione, a Federico II di Svevia.
L'imperatore, visitando i luoghi nel XIII secolo, constatando il gran numero di falchi presenti nell'area, decise di cambiare il nome della località da Coccorone a Montefalco.
Nel Museo Civico di San Francesco vengono custodite molte opere d'arte, mentre nell’importante Pinacoteca si ammirano pitture del Gozzoli, del Perugino e di maestri umbri.   Anche la cripta è visitabile e custodisce sculture e reperti archeologici.
La chiesa di Santa Chiara da Montefalco conserva il corpo della santa. La chiesa di Sant'Agostino si trova lungo il corso principale, all'interno possiamo ammirare affreschi di Ambrogio Lorenzetti ed i corpi delle Beate Chiarine e del Beato Pellegrino.
La Chiesa e convento di San Fortunato da Montefalco, conserva opere di Benozzo Gozzoli e Tiberio d'Assisi.