ATTIGLIANO:
Borgo etrusco che prende il nome dai tantissimi alberi di Tiglio che si trovano lungo la riva del fiume Tevere che scorre sulla valle di questo bellissimo paesino.
Con la caduta dell'Impero Attigliano decadde ma poi riacquistò valore durante il Medioevo.
Il bellisssimo Castello fu eretto nel 993.
Subì il dominio prima degli Orsini e poi dei signori di Alviano. Accanto alla Torre sorgeva il Palazzo Baronale.

Da visitare:
Fontana dei delfini:
al centro della piazza principale, modellata da Ramperti da Amelia nel 1885, con il duplice scopo di favorire l’approvvigionamento idrico della popolazione e di ornare lo spazio antistante. I materiali usati per questa opera provengono dalla vecchia cava di S. Eugenia.
Chiesa di S. Lorenzo Martire:
di moderna concezione, risalente al 1983, si fregia di vetrate artistiche concretizzate attraverso l’uso del mosaico e di un portale di bronzo realizzato dalla scultrice Nadia Rognoni.
Il Campanile di Piazza della Rocca:
la Piazza della Rocca è sovrastata da un campanile che reca sul frontale un singolare orologio ad una sola lancetta e a dodici ore.

La Chiesa della Madonna delle Grazie: situata alla periferia del paese, al di là della stazione ferroviaria vi è questa chiesetta nata tra la I e la II guerra mondiale. Il quadro della Madonna dipinto su tegola da ignoto era punto di unione e devozione dei familiari dei combattenti.
Parco del Messaggio di Silo: inaugurato nel maggio 2008, Attigliano ospita a pochi minuti a piedi dalla stazione ferroviaria il Parco Regionale Europeo del Messaggio di Silo, un luogo aperto alla meditazione.